giovedì 30 dicembre 2010

Cover e disegni per Il vino a Roma, di Castelvecchi


Qui
un articolo di Roberto Giuliani su "Il vino a Roma", di Slawka G. Scarso, edito Castelvecchi, disegni e cover di Adriana Farina.

Qui un articolo di Mauro Mattei.

martedì 9 novembre 2010

domenica 22 agosto 2010

SPECIALE SEX & YOGA

Su yogajournal.it trovate un articolo di spiegazione di una serie di asana per trasformare l'energia sessuale, per lui e per lei. Le illustrazioni, anche se piccine, sono mie!
:)

Clicca qui per andare all'articolo

sabato 24 aprile 2010

Intervista su Ink: Adriana Farina


Cover di La Gazzetta di New Ort, edita da Pulsa per Esselunga

www.inkonline.info/?p=474


L'intervista di Riccardo Pesce su Ink è stata una chiacchierata molto piacevole!

Riparlare del mio primo lavoro duraturo è stato un tuffo nel passato gratificante, quanto tempo ho passato a disegnare New Ort!
Che nostalgia!



I bimbi erano tra i miei preferiti, si vede che mi divertivo eh?



Le storie di Massimiliano Filadoro (ci siamo allenati per bene insieme)



Lacrimuccia :')

Grazie a Riccardo Pesce e a tutta la redazione di Ink!

giovedì 18 marzo 2010

Schizzo a matita: Tondi

Nell'apatia di un giorno storto, che scivola senza mai tornare su, dritto nel calendario, mi imbatto in forme tonde, cerchi e cerchi su circonferenze giocose e sfere corpose. Osservo qualche foto...

Sembra di sentire gli schiamazzi, risolini come di bimbi, bimbi sempre, bimbi tondi.

E la matita parte da sola.

oranghini_

martedì 16 febbraio 2010

Vongole e Uomini

Era un recipiente di plastica beige pieno di acqua salata e di vongole ancora vive, si muovevano, immagino respirassero o quello che fanno le vongole per sopravvivere. Ero affascinata da quel movimento e mi avvicinai per vedere meglio, senza riflettere pensai ad alta voce “certo però che vita che fanno” e mi sentii rispondere “in che senso? non è vita?” “certo che è vita ma è sicuramente più semplice di quella di tanti altri animali” “allora che vegetariana sei?” “che c’entra? io rispetto la vita e se posso non uccido animali, tantomeno per cibarmene, ma non posso non riconoscere che ci sono livelli di vita diversi”

Esistono animali molto più vicini all’uomo per capacità comunicative ad esempio, emozionali, non credo sia la stessa cosa uccidere uno di questi o uccidere un mollusco. Come penso non sia la stessa cosa per un onnivoro mangiare carne animale o carne umana, sempre animali siamo.

Fare una scelta di vita vegetariana non significa pararsi gli occhi davanti all’esistenza, semmai aprirli, per me è stato così.

martedì 9 febbraio 2010

Alla ricerca di un foglio Schoeller per Roma

Un foglio Schoeller è tutto quello che un inchiostratore può desiderare (per iniziare, poi c’è tanta altra roba, ma è un’altra storia). Resiste a tutto, anche alle tentazioni di graffiarlo.

Costicchia, è vero, ma sono sempre soldi spesi bene. L’unico problema è trovarlo.

Grazie ai consigli di un piccolo gruppo di facebookkari (?) stamattina sono partita per vedere almeno tre Cartolerie strafornite in centro. (È passato giusto un po’ di tempo dall’ultima volta che ho comprato uno Schoeller… ehm). Vi pare che a Roma non esista un posto che venda gli Schoeller? Partendo dalla metro Spagna prendo via della Croce e passando di Vertecchi in Vertecchi (ma quante sono???) sbuco in una stradina e arrivo alla cartoleria per artisti, sbircio tra i fogli e non trovo niente, non mi arrendo, chiedo al commesso che mi trova uno Schoeller alto 1,5mm (non si piegava) a 10,50 euro nel formato 50x70cm e a 20,50 euro nel formato 100x70cm (magnanimi). Purtroppo non va bene, è un cartone, quindi non se ne fa nulla.

Continuo nel pellegrinare verso via del Pie’ di Marmo, Poggi è chiuso, avrei fatto meglio ad andare all’altra cartoleria, ma pazienza, ne approfitto per fare pausa pranzo, girellare qua e là, chiedere quanto viene una cornice fighissima alla cartoleria Linearia (novanta e cinque, dice, ossia 95,00!) e prendermi tutta la pioggerellina del creato addosso.

Finalmente alle 4 (!) riapre Poggi, e alla domanda se avessero fogli Schoeller la risposta è più o meno “dipende”.

Tira fuori un Bristol (con l’etichetta di archiviazione Bristol) e mi dice che è uno Schoeller di 0,8mm (non ricordo la grammatura, mi pare 600), io guardo gli angoli e non vedo il marchio Schoeller, ma la stanchezza e la pioggia nelle ossa mi dicono "prendine due!" così prendo due fogli da 100x70 per 13,20 euro e gli chiedo di coprirli bene, per cortesia, che piove. Molto gentilmente me li chiude con un foglietto più piccolo e poi li infila in una busta di plastica più corta, che però mi dà al contrario, se la gravità non è un’opinione non dovrebbero bagnarsi di lì a casa :))) (no comment).

Visto che piove sempre di più rinuncio ad andare da Arte3, non vicinissima, e vagamente afflitta prendo l’autobus per casa. Domani li provo, ma di sicuro continuerò a cercare, l’odissea, ne sono certa, non finisce qui.

giovedì 28 gennaio 2010

101 modi per dimenticare il tuo ex (e/o altro)


Ci sono quelle giornate che iniziano bene e poi si spengono, succede qualcosa che preferiresti dimenticare, allora un martini bianco aiuta.


Queste illustrazioni le ho fatte per il libro "101 modi per dimenticare il tuo ex e trovarne subito un altro" di Federica Bosco edito Newton Compton (clicca qui).











Alla fine rallento sempre, anche quando leggo un libro, è difficile staccarsi, e allora non c'è fine...



(Le altre illustrazioni presenti nel libro sono di: Giovanna Niro (non Iorio), Ilaria Vescovo, Luisa Montalto. Messe insieme dal grande Magrelo per Purple Press)

martedì 26 gennaio 2010

Riccioli a pennello - Grafica 1.0


Come altro chiamare la nuova veste grafica?

Io adoro il computer, il web, navigo da anni, mi piace creare vesti grafiche per siti, mi piacciono i programmi di grafica... ma non so resistere al fascino del pennello, del segno fatto a mano, così non ho usato il pc per fare questi riccioli, li ho fatti a mano, a pennello, rigorosamente di martora (purtroppo ancora non c'è paragone con quelli sintetici)

Seguire il pennello mentre danza su se stesso è una meditazione, stando in piedi e lasciando che tutto il braccio si muova sul foglio steso in orizzontale, anche il corpo ondeggia a ritmo col respiro, e le forme di colore nascono da sole, il colore chiama altro colore, finché non guardi quello che è venuto fuori e ti ci specchi, scoprendo cosa hai disegnato... ecco sì, manca un occhio, ora sono proprio io.

I riccioli ci stanno a pennello.

giovedì 21 gennaio 2010

Baby Yoga



Yoga Journal Italia ha una rubrica fissa per lo Yoga per Bimbi, è divertente disegnare uno Yoga così, essenziale e giocoso.

Lo Yoga è uno strumento che entra a far parte di te, non si può disimparare, tanto vale iniziare a farlo presto, credo.

E soprattutto a farlo col sorriso!

Le illustrazioni sono ad acquerelli e china.

Sat Nam!



mercoledì 20 gennaio 2010

AVAriate ed EVEntuali


Per cominciare...

Quel giorno lì c'ero, era il cinque dicembre ed ero in piazza, a Roma, tra una moltitudine viola e sorridente. (www.noberlusconiday.org)

Certo cominciare questo Blog con una vignetta politica, io che di vignette del genere non ne ho praticamente mai fatte, è strano. Ma l'idea del Blog mi è venuta proprio in quell'occasione e con quel titolo lì, insomma, impossibile sradicarla, l'inizio è quello, anzi, è questo.

E dopo un mese e mezzo eccomi qui, spero che i tempi dei post non saranno questi...

No, sicuramente tra i buoni propositi c'è quello di disegnare tanto quest'anno, quindi ci sarà anche materiale da mettere qui.
Per ora comincio col 2009 comunque... non si butta via niente :)